XAL, COMPETENCE CENTER, GRAZ
XAL, azienda internazionale specializzata in illuminotecnica per interni, ha inaugurato il suo moderno Competence Center a sud di Graz, città della sua sede principale. Oltre 70 tra progettisti, designer e ingegneri lavorano in laboratori e spazi di lavoro aperti.
I nostri lampioni, stele e bollard collocati all’esterno svolgono diverse funzioni di illuminazione. Per le aree di parcheggio su entrambi i lati della strada d’accesso sono stati utilizzati degli apparecchi illuminanti del tipo FA. L’elemento caratteristico di questo sistema è il profilato in alluminio estruso a spigoli vivi e angolo retto. Le unità luce alloggiate all’interno dell’elemento orizzontale assicurano all’area di parcheggio un’efficiente illuminazione di base con luce bianca calda. Anche le stele sul lato opposto emanano luce verso l’area di accesso e i parcheggi. Questi apparecchi illuminanti dall’estetica minimalista contengono tre elementi di illuminazione EL incassati e complanari. La loro luce orientata trasversalmente verso il basso completa l’illuminazione di base, riducendo notevolmente le zone d’ombra che si formerebbero se l’illuminazione provenisse solo da un lato.
Altri elementi EL sulla parte posteriore delle stesse stele illuminano per linee verticali la facciata, mettendo in risalto i contorni dell’edificio, e ne esaltano la struttura costolata della superficie. Per illuminare anche il marciapiede tra l’edificio e il parcheggio è stato alloggiato un ulteriore elemento di illuminazione EL appena sopra il livello del terreno. Al termine della facciata solo l’illuminazione del marciapiede prosegue per mezzo di bassi bollard illuminanti a destra e a sinistra dell’edificio.
Grazie al design essenziale e pulito dei tre prodotti, estetica e illuminazione si adattano alle diverse superfici dell’edificio e degli spazi circostanti. Al buio si crea così un’atmosfera insieme sicura e piacevole.
Project: XAL, COMPETENCE CENTER
Product: FA, EL
Location: GRAZ, AUSTRIA
Client: XAL GMBH
Project Year: 2011-2013
Photography: PAUL OTT