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Con l’apparecchio RAZER, ewo propone un sistema di illuminazione ideale per l’utilizzo su strade, ponti e ovunque sia difficile o impossibile raggiungere altezze di montaggio elevate.
Il sistema di illuminazione lineare è progettato per essere montato a un’altezza compresa tra 0,40 m e 1 m, garantisce un elevato comfort visivo agli automobilisti e allo stesso tempo protegge il cielo notturno. Grazie al suo design lineare e compatto, RAZER può essere perfettamente integrato nelle strutture lungo strade e ponti. È ideale anche per le zone dal clima rigido, per esempio in aree esposte a forti venti, o lì dove un’illuminazione invasiva arrecherebbe un fastidio eccessivo.
L’ottica AV01 a effetto radente garantisce un elevato grado di uniformità della luce, ovviando anche al problema dell’abbagliamento. Inoltre, l’elevata efficienza di RAZER permette di posizionare gli apparecchi a grande distanza tra loro, riducendo così il numero di apparecchi necessari lungo il percorso. RAZER è dotato di un driver remoto ed è quindi compatibile con i sistemi di controllo intelligenti.
“RAZER è una soluzione compatta e di eccellente progettazione, adatta soprattutto a strade e ponti trafficati dove è necessario – o ovunque si preferisca – rinunciare all’impiego dei pali. A Bordeaux, questo sistema lineare è già stato adottato per la realizzazione del progetto di illuminazione del ponte ’Pont Simone Veil’, lungo 550 m”, afferma Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo.
RAZER è disponibile a partire da ora da ewo.
Il Kleiner Graben, nel centro di Bressanone, è stato riqualificato alcuni anni fa, prendendo in considerazione il benessere comune. “Shared Space”è il principio del nuovo concetto stradale. Traffico scorrevole, aree pavimentate e atmosfera piacevole per pedoni e ciclisti.
Dal 2014 il marchio di illuminazione ewo di Kurtatsch an der Weinstraße è presente a Bressanone con la tecnologia LED. Nel 2023 è seguito un ordine da parte del dipartimento marketing della città di Bressanone per l'ammodernamento degli attuali lampioni con un'illuminazione smart. Il marchio di ewo per l'illuminazione smart, connexx, ha dotato i lampioni esistenti di strip RGBW e comandi intelligenti. Un'ampia varietà di combinazioni luminose, transizioni cromatiche armoniose e illuminazione notturna rendono l'area del Kleiner Graben adatta a qualsiasi stato d'animo.
"La riprogettazione del Kleiner Graben, nel centro storico di Bressanone, aveva l'obiettivo di conferire all'area un'atmosfera particolarmente piacevole e di consentire all'amministrazione comunale di creare una propria situazione di illuminazione per eventi speciali e occasioni importanti del ciclo annuale". Ciò è stato possibile grazie alla sostituzione degli impianti di illuminazione con strisce RGBW e comandi intelligenti: Ora il Kleiner Graben non è più solo una location, ma una parte attiva di eventi e occasioni speciali. connexx ci ha accompagnato con attenzione e professionalità dall'idea alla realizzazione e continua a sostenerci ogni volta che cerchiamo nuovi scenari di illuminazione esteticamente sofisticati per il Kleiner Graben", afferma Werner Zanotti, direttore generale del Tourismus di Bressanone.
L'illuminazione smart è stata utilizzata per la prima volta nella primavera del 2023 nell'ambito del Water Light Festival, manifestazione di fama internazionale che si svolge nella città episcopale: gli impianti ewos, abbinati alla tecnologia di connexx, hanno illuminato lo spazio pubblico del Kleiner Graben con tre diverse tonalità di blu, in linea con il tema dell'evento. Da allora, il sistema di illuminazione ha messo in risalto diversi eventi con scenari cromatici armoniosi, come Summer Emotion, Dine, Wine & Music e il Bike Festival.
Il 25 novembre, alle ore 12.00, le luci ewo di Bressanone sono state illuminate di rosso per due minuti in segno di protesta contro la violenza sulle donne.
Il controllo intelligente RGBW ci ha permesso di creare scene dinamiche in continua evoluzione. Grazie alla stretta collaborazione con l'ufficio marketing della città di Bressanone, siamo in grado di creare l'atmosfera giusta per ogni evento. Gli scenari di illuminazione smart attirano l'attenzione di tutti e fanno della luce una parte attiva dell'ambiente", afferma Monica Visciglia, responsabile di connexx.
Il 6 ottobre, il proiettore Chameleon di ewo è stato premiato con il BIG SEE Design Award nella categoria Product Design durante una cerimonia della Ljubljana Design Week a Slovenia. Nel corso della serata di gala, il produttore di apparecchi di illuminazione di Cortaccia sulla strada del vino ha potuto presentare il suo prodotto vincente. Quest’ultimo è stato anche nominato per il Grand Prix - un premio che viene assegnato a tutti i vincitori. Dopo il prestigioso Red Dot Award, il BIG SEE Award è già il secondo Product Design Award per Chameleon.
Il proiettore Chameleon è un maestro di trasformazione che è stato lanciato con successo lo scorso anno ed è già stato utilizzato in diversi progetti in tutto il mondo, tra cui Germania, Paesi Bassi, Austria e Croazia. Proprio come l’omonimo rettile, Chameleon può assumere qualsiasi forma e colore, adattandosi facilmente all’ambiente circostante. Il concetto di design dello studio berlinese GECKELER MICHELS combina diversità e semplicità. Il linguaggio formale è caratterizzato da linee chiare e proporzioni armoniose, con le ampie alette del dissipatore di calore termicamente ottimizzato come elemento di spicco. Il design coerente e l’elevato grado di modularità rendono il faretto ideale per applicazioni in spazi pubblici, illuminazione architetturale e stradale.
“Vincere il BIG SEE Award è un onore per noi. Il premio è ampiamente riconosciuto, soprattutto nei circoli creativi della regione, sottolineando ancora una volta come tecnologica e creatività possano andare di pari passo, e anche come ogni membro del team, dal progettista al tecnico, contribuiscano al successo”, afferma il CEO di ewo Hannes Wohlgemuth.
I BIG SEE Awards – SEE sta per South-East Europe – vengono conferiti nell'area dell’Europa sudorientale dal 2018 e mirano a mettere in luce la straordinaria creatività nei 21 Stati della regione. Vengono premiati i settori di Product Design, Wood Design, Tourism Design, Fashion Design, Architecture e Interior Design.
ewo, fornitore leader di soluzioni per l'illuminazione di grandi aree, sta rivoluzionando l'illuminazione sportiva con il suo nuovo proiettore RIVAL. Progettato specificamente per gli sport ricreativi, RIVAL è una soluzione per un'illuminazione leggera ed efficiente che migliora il benessere in campo e fuori campo.
Ora i comuni possono migliorare le loro aree ricreative con RIVAL, i proiettori sportivi all’avanguardia di ewo. Questo apparecchio innovativo è stato meticolosamente progettato per soddisfare le esigenze illuminotecniche di campi da tennis, basket e calcio, nonché di piscine. Le sue ottiche ottimizzate assicurano un’illuminazione estremamente efficiente, per un’esperienza di luce senza precedenti.
Secondo Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo: “RIVAL è all’altezza del suo nome stabilendo nuovi standard nell’illuminazione degli spazi ricreativi. Grazie a una tecnologia di illuminazione appositamente sviluppata, RIVAL evita la dispersione della luce nel cielo e nelle aree circostanti, garantendo al contempo un’illuminazione eccezionalmente uniforme ed efficiente del campo sportivo. Di conseguenza, consente di ridurre fino al 20 % il numero di apparecchi necessari: un approccio che rende RIVAL una soluzione particolarmente interessante in termini di acquisto e manutenzione.”
Considerando la necessità di avere degli apparecchi a LED sempre più leggeri, un maggiore controllo della luce e una maggiore sicurezza sui campi sportivi, ewo introduce RIVAL. Tradizionalmente, il peso dei proiettori a LED ha rappresentato una sfida durante l’installazione e la manutenzione, in quanto sono significativamente più pesanti rispetto agli apparecchi a scarica. RIVAL affronta questo problema grazie alla sua struttura ultraleggera e al suo design innovativo, che garantisce una gestione termica efficiente grazie alle alette.
Al centro del DNA del prodotto ewo si colloca il concetto di "shape of light", che si riferisce alla capacità di un apparecchio di illuminare con precisione l’area di destinazione tramite l’impiego di diverse lenti. Con il lancio di RIVAL, ewo introduce anche le due nuove ottiche AFC01 e AF02, specificamente realizzate per applicazioni nel calcio, nel tennis, nella pallacanestro e nelle piscine. Combinando e ottimizzando la varietà di lenti disponibili (Asymmetric Forward 44°, Asymmetric Extra Forward 55°, Asymmetric Extra Forward Left e/o Right 65°), si ottiene la distribuzione della luce desiderata per ogni applicazione. Inoltre, il design orizzontale del proiettore RIVAL, abbinato alla sua schermatura standard, elimina la dispersione di luce verso l’alto e le aree circostanti.
Grazie ai suoi LED ad alto rendimento e alle ottiche dedicate, RIVAL soddisfa tutti i requisiti di lux per l’illuminazione sportiva, garantendo un ambiente di gioco sicuro per gli sport di squadra e l’esercizio fisico. Infatti, le ottiche efficienti e ottimizzate di RIVAL consentono ai progettisti illuminotecnici di raggiungere gli stessi livelli di lux con una riduzione fino al 20% dei proiettori e un conseguente risparmio sui costi, nonché una riduzione dei parametri chiave, area esposta al vento e peso, richiesti nei progetti di riqualificazione degli impianti di illuminazione sportiva.
RIVAL è disponibile a partire da giugno 2023, segnando una pietra miliare significativa nel progresso della tecnologia dell’illuminazione sportiva.
Il 19 giugno, al Teatro Aalto di Essen sono stati consegnati i Red Dot Awards 2023. Quest’anno a vincere il Red Dot Award per il Product Design nella categoria Ligthing Design è stato "Chameleon", il proiettore eccezionalmente adattabile di ewo, l’azienda italiana che produce apparecchi di illuminazione, con sede a Cortaccia, Alto Adige.
I 43 membri della commissione hanno valutato le candidature in base ai criteri del design e alla loro impronta socioculturale, al loro orientamento tecnico e alla loro competenza progettuale. Hanno riconosciuto il potenziale del proiettore convertibile di ewo, motivando la loro decisione come segue: “Chameleon è incredibilmente versatile e soddisfa le elevate esigenze dell'illuminazione architettonica.”
Chameleon è un campione della trasformazione, stato lanciato con successo lo scorso anno, che è già utilizzato in alcuni progetti in tutto il mondo – dalla Germania, ai Paesi Bassi, all'Austria, fino alla Croazia. Proprio come l’omonimo rettile, questo proiettore può presentarsi in svariate versioni, in modo da adattarsi alla natura e all'ambiente circostante. Il design dello studio berlinese GECKELER MICHELS sposa la versatilità con la semplicità. Il linguaggio formale è caratterizzato da linee pulite e proporzioni equilibrate, e si contraddistingue per le costole sporgenti del dissipatore ottimizzato dal punto di vista termico. Il design coerente e dall’elevata modularità rendono Chameleon ideale per applicazioni negli spazi pubblici, nell’architettura e nell'illuminazione stradale.
“Il Red Dot Award ha un significato importante per il nostro team. È una conferma per tutti coloro che hanno partecipato allo sviluppo di questo prodotto, perché dimostra che lo sforzo per sviluppare qualcosa di speciale viene ripagato", afferma soddisfatto Hannes Wohlgemuth, l'amministratore delegato di ewo.
Con circa 20.000 partecipanti all'anno, il Red Dot Design Award è uno dei più grandi concorsi di design in tutto il mondo ed è un premio riconosciuto a livello internazionale per l'eccellente qualità del design. Tra i vincitori del Red Dot nella categoria Best Product Design del passato si contano marchi come Apple, Ferrari e Sony. Nel 2023 i prodotti presentati sono stati valutati in 51 categorie di concorso. Le candidature sono arrivate da 60 Paesi.
ewo, fornitore leader di soluzioni per l’illuminazione di grandi aree, sta rivoluzionando l'illuminazione sportiva con il suo nuovo proiettore RIVAL. progettato specificamente per gli sport ricreativi, RIVAL è una soluzione per un’illuminazione leggera ed efficiente che migliora il benessere in campo e fuori campo.
Ora i comuni possono migliorare le loro aree ricreative con RIVAL, i proiettori sportivi all'avanguardia di ewo. Questo apparecchio innovativo è stato meticolosamente progettato per soddisfare le esigenze illuminotecniche di campi da tennis, basket e calcio, nonché di piscine. Le sue ottiche ottimizzate assicurano un’illuminazione estremamente efficiente, per un'esperienza di luce senza precedenti.
Secondo Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo: “RIVAL è all'altezza del suo nome stabilendo nuovi standard nell'illuminazione degli spazi ricreativi. Grazie a una tecnologia di illuminazione appositamente sviluppata, RIVAL evita la dispersione della luce nel cielo e nelle aree circostanti, garantendo al contempo un'illuminazione eccezionalmente uniforme ed efficiente del campo sportivo. Di conseguenza, consente di ridurre fino al 20 % il numero di apparecchi necessari: un approccio che rende RIVAL una soluzione particolarmente interessante in termini di acquisto e manutenzione.”
Considerando la necessità di avere degli apparecchi a LED sempre più leggeri, un maggiore controllo della luce e una maggiore sicurezza sui campi sportivi, ewo introduce RIVAL. Tradizionalmente, il peso dei proiettori a LED ha rappresentato una sfida durante l'installazione e la manutenzione, in quanto sono significativamente più pesanti rispetto agli apparecchi a scarica. RIVAL affronta questo problema grazie alla sua struttura ultraleggera e al suo design innovativo, che garantisce una gestione termica efficiente grazie alle alette. Al centro del DNA del prodotto ewo si colloca il concetto di "shape of light", che si riferisce alla capacità di un apparecchio di illuminare con precisione l’area di destinazione tramite l’impiego di diverse lenti. Con il lancio di RIVAL, ewo introduce anche le due nuove ottiche AFC01 e AF02, specificamente realizzate per applicazioni nel calcio, nel tennis, nella pallacanestro e nelle piscine. Combinando e ottimizzando la varietà di lenti disponibili (Asymmetric Forward 44°, Asymmetric Extra Forward 55°, Asymmetric Extra Forward Left e/o Right 65°), si ottiene la distribuzione della luce desiderata per ogni applicazione. Inoltre, il design orizzontale del proiettore RIVAL, abbinato alla sua schermatura standard, elimina la dispersione di luce verso l’alto e le aree circostanti.
Grazie ai suoi LED ad alto rendimento e alle ottiche dedicate, RIVAL soddisfa tutti i requisiti di lux per l'illuminazione sportiva, garantendo un ambiente di gioco sicuro per gli sport di squadra e l'esercizio fisico. Infatti, le ottiche efficienti e ottimizzate di RIVAL consentono ai progettisti illuminotecnici di raggiungere gli stessi livelli di lux con una riduzione fino al 20% dei proiettori e un conseguente risparmio sui costi, nonché una riduzione dei parametri chiave, area esposta al vento e peso, richiesti nei progetti di riqualificazione degli impianti di illuminazione sportiva
RIVAL è disponibile a partire da giugno 2023, segnando una pietra miliare significativa nel progresso della tecnologia dell'illuminazione sportiva.
ewo, azienda leader nella realizzazione di sistemi di illuminazione, consolida la sua presenza in Nord America con l'apertura di ewo USA, LLC, la sua prima controllata oltre Atlantico.
"A livello mondiale, il mercato americano dei sistemi di illuminazione è indubbiamente il più grande e offre quindi opportunità imperdibili. In ewo proseguiamo costantemente nel nostro percorso di ampliamento e sono convinto che questo sia il momento perfetto e che si tratti di un passo in avanti naturale per l'azienda, che può così ampliare la propria rete e il suo business oltreoceano", afferma Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo.
Quando Juergen Boenisch, rinomato esperto di sistemi di illuminazione e con un'esperienza ormai decennale nel settore dei sistemi di illuminazione di esterni in Nord America, e Hannes Wohlgemuth si sono incontrati per unire le loro forze, si è capito subito che non condividevano soltanto una passione sviscerata per i sistemi di illuminazione di alta qualità, ma anche una vision comune: offrire l'eccellenza del forward-thinking in ogni dettaglio.
"ewo riconosce per istinto i nuovi trend in questo mercato frenetico; questo gli permette di battere tutti sul tempo e di mettere tutto il suo perfezionismo a disposizione della progettazione e della definizione dei nuovi standard. Inoltre, il suo focus sui clienti finalizzato a offrire soluzioni ideali e, spesso e volentieri, personalizzate in modo esclusivo è assolutamente degno di nota", sottolinea Juergen Boenisch. "Grazie alle prestazioni eccellenti delle ottiche, al design italiano d'avanguardia, agli eccezionali sistemi di controllo delle illuminazioni di ultima generazione, ewo si conferma un marchio di altissima qualità. Il mindset innovativo, l'alto livello delle competenze, l'energia e la passione profuse in ogni singolo progetto mi hanno davvero conquistato", aggiunge entusiasta Juergen.
In qualità di Presidente e CEO di ewo USA, LLC, Juergen Boenisch offre la sua conoscenza profonda del mercato nordamericano dei sistemi di illuminazione di esterni, oltre a una vasta esperienza nella costituzione e nello sviluppo delle attività aziendali. Grazie alla sua sede a Boston e a un team dedicato, ewo USA gode di un ottimo posizionamento per fornire soluzioni d'avanguardia per i sistemi di illuminazione, servizi di assistenza al cliente estremamente efficienti, tempi rapidi di risposta in tutti gli Stati Uniti e in Canada.
La mission di ewo è innalzare il livello di benessere negli spazi pubblici grazie a un impiego della luce intelligente, sostenibile, esteticamente appagante. Inoltre, ewo è pronta a ispirare e a collaborare con i lighting designer nordamericani e con le agenzie di rappresentanza commerciale per creare spazi in cui tutti possano stare bene.
A Villandro, il consumo energetico dell’illuminazione pubblica è stato ridotto del 45% grazie al sistema di gestione intelligente dell’illuminazione di ewo. Il comune di Villandro ha infatti riconosciuto subito il potenziale dell’illuminazione intelligente. Già nel 2019 vi sono stati installati oltre 130 apparecchi intelligenti del produttore ewo sulla base di un progetto illuminotecnico dello Studio Troi e Schenk.
L’aumento dei prezzi dell’elettricità costringe le amministrazioni a rivedere la spesa energetica. ewo può offrire una soluzione sostenibile con sistemi di illuminazione intelligenti. Per dimezzare la spesa di Villandro non è stata necessaria una nuova installazione, bensì un semplice clic per dimmerare determinati gruppi di apparecchi ad orari prestabiliti. Tutte le norme vengono rispettate, la sicurezza è garantita. Un argomento convincente per utilizzare sistemi di illuminazione flessibili e intelligenti.
Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo, spiega: "Abbiamo scoperto che c’era un ulteriore potenziale di risparmio e lo abbiamo implementato insieme al progettista responsabile e al comune: ad esempio, abbiamo aumentato ulteriormente la dimmerazione nelle ore successive alla mezzanotte, riducendo così il consumo energetico. Riducendo la spesa energetica annuale di Villandro del 45%, il comune non risente quasi più dell’aumento dei prezzi dell’energia per l’illuminazione pubblica".
Con il sistema di illuminazione intelligente di ewo, gli apparecchi collegati in rete possono essere controllati tramite una soluzione cloud Un grande vantaggio offerto consiste nella possibilità di raggruppare gli apparecchi in modo da avere diversi scenari di illuminazione per le diverse aree di una città, ad esempio per le zone residenziali, le strade, gli attraversamenti pedonali. A Villandro, ad esempio, è stata ottenuta una riduzione del consumo di kW/h fino al 69% per le zone pedonali e i marciapiedi, grazie alla dimmerazione a più livelli. Nonostante i forti aumenti di prezzo, la città ridurrà così la spesa annuale per l’intero sistema di illuminazione fino al 45%, andando ad assumere un ruolo pionieristico in Alto Adige.
"Alla luce dei prezzi elevati dell’energia, in seno alla giunta comunale abbiamo già pensato più volte ad un risparmio sui costi. La proposta della società ewo conteneva scenari chiari con il calcolo dell’intensità luminosa e del potenziale risparmio per le rispettive strade. Dopo il primo cambio, non ho ricevuto alcun feedback negativo da parte della popolazione a causa della riduzione dell’intensità luminosa notturna, ed è per questo che abbiamo portato avanti l’intero concetto - da una notte all’altra, per così dire! Sono felice di aver installato, qualche anno fa, un sistema di illuminazione intelligente con un partner locale, in cui ogni punto luce può essere controllato in modo centralizzato, premendo semplicemente un pulsante, e regolato ad hoc! Sono particolarmente soddisfatto del fatto che questo sistema di illuminazione sia già conforme alle nuove normative e che possiamo ottenere elevati risparmi solo apportando modifiche al sistema esistente senza ulteriori investimenti", afferma il sindaco Walter Baumgartner a proposito del progetto.
Grazie al sistema intelligente, l’impianto di Villanders era già pronto per adattarsi alla nuova legge sull’illuminazione del 5 luglio (decisione provinciale n. 477). Questa legge prevede una riduzione del 50% dell’illuminazione notturna. Con un semplice intervento sul software, è stato possibile reagire immediatamente. In questo modo, il Comune era già un passo avanti, ha guadagnato tempo ed è stato in grado di implementare i potenziali risparmi senza costi aggiuntivi. Villandro è quindi il primo comune dell’Alto Adige ad aver già allineato l’intero sistema di illuminazione alla nuova direttiva. L’esempio della nuova normativa dimostra ancora una volta come l’illuminazione intelligente mostri la sua forza in termini di reazioni flessibili a circostanze in rapida evoluzione.
Inoltre, questa nuova legge deve essere intesa anche nel contesto della strategia di sostenibilità della Provincia dell’Alto Adige, in quanto ogni settore, compreso quello dell’illuminazione stradale, deve dare un contributo a questa visione complessiva. I sistemi di ewo sono pronti per questo.
Le parole conclusive del CEO di ewo Hannes Wohlgemuth: "Vedo il futuro dell’illuminazione in una gestione intelligente della luce, che presenta vantaggi decisivi in termini di utilizzo sostenibile dell’energia. A livello globale, questa tendenza sta già emergendo chiaramente: la "smart lighting" sostituirà i sistemi convenzionali. Siamo quindi molto contenti che le comunità regionali, come Villandro, abbiano già intrapreso questa strada. Da anni investiamo molto tempo e risorse nello sviluppo e nella messa in rete di sistemi di illuminazione intelligenti perché siamo convinti che questi siano il futuro dell’illuminazione. I sistemi in rete che reagiscono in pochi secondi possono e devono migliorare la nostra qualità di vita e il nostro benessere negli spazi pubblici".
Come l'omonimo animale, Chameleon di ewo è pensato per essere estremamente adattabile, così da integrarsi perfettamente con l'ambiente urbano e soddisfare le esigenze delle applicazioni in cui si trova ad operare, creando in ultima analisi spazi di vita migliori ed aumentando la sensazione di benessere all'aperto. Con il lancio della famiglia di prodotti Chameleon ewo (Alto Adige) ha raggiunto nuovi livelli di modularità, consentendo al produttore di fornire prodotti per le più svariate applicazioni in spazi pubblici, progetti di architettura e illuminazione stradale con un solo apparecchio.
"Chameleon è il primo prodotto del suo genere. Il suo nuovo livello di modularità offre soluzioni di illuminazione di alta qualità in un linguaggio di design coerente per qualsiasi situazione architettonica. Chameleon assume così qualsiasi forma desiderata dai progettisti illuminotecnici: un vero e proprio maestro della trasformazione", spiega il CEO di ewo, Hannes Wohlgemuth.
La base di Chameleon è un proiettore a LED con driver integrato o esterno, disponibile in 4 dimensioni (da 125 mm a 260 mm di diametro). Il concetto modulare di Chameleon si basa su un'unica forma che può essere trasformata, ad esempio, in un apparecchio a parete o in un apparecchio a palo con una o più teste, utilizzando ottiche, accessori, raccordi e opzioni di montaggio per adattarsi perfettamente all'applicazione desiderata. Con l'introduzione di questo prodotto i progettisti illuminotecnici non dovranno più spulciare cataloghi di apparecchi per trovare il prodotto migliore per un'applicazione specifica.
Concepita dallo studio di design berlinese GECKELER MICHELS e dal team di ewo, la modularità di Chameleon consente di raggiungere nuovi livelli di libertà progettuale. "Il nostro approccio è stato quello di partire da una silhouette semplice come principio di base. Guidati da parametri tecnici e volti ad ottimizzare le prestazioni, i pochi dettagli iconici sottolineano la geometria del proiettore. Per estendere il corpo principale, discreto e funzionale, abbiamo sviluppato una strategia di accessori che porta ad un sistema modulare unico e che offre un'adattabilità senza precedenti per un'ampia gamma di applicazioni”. GECKELER MICHELS
Per Chameleon sono stati sviluppati diversi accessori, decisivi per il suo carattere trasformativo. In primo luogo, vi sono accessori ottici, chiamati ewoLightLayers (Snoots e Louvres) che aiutano a modellare ancora di più la luce. In secondo luogo, Chameleon utilizza accessori trasformanti (Lamp Shades, Trims, Shadow Sails), i quali aiutano a modificare ed adattare l'estetica e la forma dell'apparecchio stesso in modo che possa inglobarsi nel contesto architettonico.
La scelta di 14 distribuzioni ottiche, tra cui una nuova ottica a fascio extra stretto ed ottiche asimmetriche per l'illuminazione stradale, garantisce la luce giusta per ogni applicazione. Le soluzioni di illuminazione dinamica sono fondamentali per la missione di ewo di promuovere il benessere all'aperto. Tra le tante caratteristiche ce n’è una particolarmente speciale: una lente a due livelli di guida della luce consente di ottenere una perfetta miscelazione dei colori all'interno della lente stessa, in modo che il colore luminoso desiderato esca direttamente dall'apparecchio.
ewo è inoltre tra i pochissimi produttori a realizzare un fascio di luce di 12° in Tunable White e RGBW in un apparecchio così compatto, con un diametro di soli 125 mm e un driver integrato. Questo fa di Chameleon uno dei prodotti dinamici integrati più compatti del mercato. Come tutti gli apparecchi ewo, Chameleon è un sistema di illuminazione intelligente e connesso che può essere controllato tramite DALI, DALI T8, DMX o attraverso i protocolli di smart lighting di connexx, rendendolo uno strumento versatile - tanto utilizzabile da solo, quanto in gruppo o come parte di un ecosistema di illuminazione più ampio.
“Chameleon è una filosofia di design completamente nuova, che riesce a coniugare versatilità e semplicità nella creazione di un unico dispositivo che può presentarsi in innumerevoli forme, applicazioni e usi. Questo è ciò che chiamiamo Application Agnostic. Questo concetto non soltanto rende semplifica il lavoro ai progettisti illuminotecnici, ma è anche una soluzione migliore per il pianeta. Rappresenta inoltre il primo dispositivo di illuminazione a svolgere un ruolo attivo durante il giorno” spiega il CEO di ewo Hannes Wohlgemuth.
L'azienda altoatesina di Cortaccia ewo è lieta di poter contribuire alla nuova illuminazione della città cosmopolita di Vienna. Dalle soluzioni personalizzate, come nel centro storico della città e sul rinomato ponte Reichsbrücke, al nuovo apparecchio di illuminazione standard: in questo progetto emergono i 25 anni di esperienza, pensiero innovativo e solida conoscenza tecnica di ewo. Lo spazio pubblico diventa un soggiorno, la luce un falò, poiché ewo è sinonimo di trasformazione degli spazi pubblici in luoghi di benessere: empowering wellbeing outdoors.
La sezione municipale 33 (MA33) della città di Vienna si occupa dell’illuminazione di 2.800 km di strade e percorsi pedonali con circa 158.000 corpi illuminanti. Nel 2016 è stato deciso il nuovo "Master Plan - Light 2016" per la conversione alla tecnologia LED. Il progetto di attuazione per una modernizzazione completa è iniziato con un evento di lancio nel 2017 ed al più tardi entro la fine del 2026 tutti i vecchi apparecchi saranno convertiti a LED.
Questo, nel dettaglio, il concetto del MA33 per la conversione a LED: oltre alle lampade a sospensione a fune, anche gli 80.000 corpi illuminanti montati a palo verranno sostituiti dalla nuova lampada “Vienna” dotata di tecnologia a LED. L'ordinazione e la consegna dei nuovi apparecchi standard viennesi vengono ottimizzate dal punto di vista logistico in stretta collaborazione con ewo. Ciò significa che è necessario ordinare solo i quantitativi che possono essere a mano a mano installati. Lo stato dei lavori può essere seguito sulla mappa della città di wien.at. In considerazione dell'enorme numero di apparecchi di illuminazione nell'area della città di Vienna, la longevità e la facilità di manutenzione dei corpi illuminanti sono qui della massima importanza.
Vienna-Cortaccia: Una collaborazione alla pari
“La collaborazione con ewo e soprattutto con il fondatore e direttore tecnico Ernst Wohlgemuth è stata davvero alla pari", afferma Gerald Wötzl, capo del centro di competenza tecnica del MA33 – Wien Leuchtet”. L'azienda ewo ha risposto rapidamente e con un’elevata capacità progettuale a tutte le richieste, mantenendo sempre la parola data in modo affidabile”. In questo modo ha potuto soddisfare tutti i rigorosi requisiti posti dal MA33. Come dice Wötzl: "Il nostro obiettivo è fare di Vienna la città con la miglior illuminazione”.
“Riuscire ad affermarsi nelle gare d’appalto, altamente competitive, della città di Vienna ed essere ora in grado di fornire luce per sentirsi bene in questa metropoli culturalmente ricca di Vienna è una pietra miliare per la nostra azienda di cui siamo orgogliosi", afferma l’amministratore delegato di ewo Hannes Wohlgemuth. "Una sera abbiamo chiesto ai residenti di un parco di Vienna che era già stato convertito se avessero notato una differenza nell'illuminazione. La risposta è stata che la via di casa la sera ora è molto più frequentata e i percorsi pedonali molto meglio illuminati. Allora sappiamo che possiamo essere orgogliosi del nostro lavoro quotidiano”.
Standard e Vintage: L‘intero spettro della luce
L'azienda ewo è emersa come miglior offerente in due gare d'appalto di Vienna: I nuovi apparecchi per il Reichsbrücke di Vienna saranno forniti insieme agli altri apparecchi vintage (apparecchio piccolo e grande per il centro di Vienna e apparecchio piccolo e grande per la metropolitana), così come l'apparecchio standard K0. Gli alloggiamenti di questi apparecchi sono stati ottimizzati dal MA33 di modo che la sorgente luce possa essere inserita rapidamente e con facilità. Ci sono circa 5 diversi inserti LED per l'apparecchio K0 per coprire tutte le esigenze della città di Vienna.
Per Vienna, su richiesta della città, ewo è stata in grado di produrre l'esatta forma del corpo illuminante originale “a mughetto” (origin. Maiglöckchen), in alluminio. I cosiddetti apparecchi vintage sono utilizzati nel centro storico della città, per esempio nella strada commerciale Rotenturmstraße e nello Schillerpark, il parco dell’Accademia delle belle arti. Utilizzate per l’illuminazione del centro-città, le cosiddette “lampade a mughetto” ottengono la loro caratteristica forma “a campana” attraverso il processo di imbutitura.
Kaiserbadschleuse: Lo spazio pubblico diventa salotto
La Kaiserbadschleuse e la promenade lungi il Danubio sono state dotate di 23 apparecchi del tipo K0 di ewo. “La luce compie una missione sociale e rafforza la sensazione di benessere dei luoghi pubblici di notte – una sorta di falò tecnologico. La luce è lì per tutti, non solo per un singolo individuo, e quindi democratizza un potenziale comune”, spiega il CEO di ewo Hannes Wohlgemuth.
Per migliorare la qualità della vita degli spazi pubblici in tutto il mondo, ewo France, in qualità di rappresentanza sul territorio del marchio d’illuminazione altoatesino ewo, non poteva che scegliere la splendida Lione per la propria sede. Conosciuta come la “Capitale della luce”, ogni anno la città ospita il rinomato evento internazionale del Festival delle Luci e si fa palcoscenico degli ultimi trend in ambito illuminazione.
ewo France offre una linea diretta di supporto a consulenti e clienti, Le attività di ewo France sono gestite da Florent Pigot, attivo nel mercato francese dell’illuminazione per esterni da 27 anni. Affiancato da un team esperto e dinamico, rappresenta il partner ideale per i piani di crescita di ewo nel mercato francese.
Philippe Paupart – che con la società Resolum ha lavorato con i prodotti e i progetti di ewo in Francia per più di sette anni – fornisce ora un supporto a tutto tondo al nuovo team.
Dal 2015 ad oggi sono stati migliaia i progetti d’illuminazione sul territorio francese firmati ewo, molti dei quali hanno introdotto prodotti completamente su misura, realizzati ad hoc per soddisfare le richieste dei clienti – un servizio denominato appunto “ewoIndividual” – tra cui il progetto “Fil d’Ariane” nel centro storico di Le Mans, la riqualificazione della zona Lyon Part-Dieu e il delicato progetto d’illuminazione dell’area circostante la Tour Eiffel, a Parigi.
Il direttore generale di ewo France ha commentanto così l’inizio di questa nuova avventura: “Ho ritrovato con ewo e tutte le persone che ci lavorano i valori che amo e che rispetto: le persone, gli scambi sui prodotti, la voglia di andare avanti insieme, la capacità di saper ascoltare il mercato. Sono certo che questa nuova avventura darà ad ewo il riconoscimento che l’azienda merita. Non vedo l’ora farvela conoscere!”
Hannes Wohlgemuth, amministratore delegato di ewo esprime grande entusiasmo per la recente apertura: “Siamo lieti di avere un partner con una così profonda conoscenza e comprensione del mercato dell’illuminazione al nostro fianco per i nostri ambiziosi piani di crescita nel mercato francese. Si tratta di un mercato per noi di grande importanza, e siamo certi che i grandi risultati di questa collaborazione non si faranno attendere!”.
Che relazione c’è tra suono, movimento e persone e come si può esplorare questa relazione? Per cercare una risposta a questo quesito è nata, nel 2021, la collaborazione tra ewo e noa* network of architecture. L’installazione "Transsensorial Gateway" è il frutto di tale collaborazione: una dimostrazione di luce, movimento e suono pensati per far vivere ai visitatori un’esperienza collettiva condivisa indimenticabile.
Una corona di 23 steli di luce dalla superficie specchiante si apre su entrambi i lati dell’ingresso al Cortile D’Onore dell’università degli studi di Milano. La corona è sovrastata dal porticato seicentesco che fa da cornice all’installazione e la cui sequenza è amplificata da quest’ultima.
L’illuminazione degli steli avviene grazie ad unità LED applicate nel senso della lunghezza e dotate di un’innovativa tecnologia anti-abbagliamento chiamata ewoLightTile che permette ai visitatori di avvicinarsi e interagire con la fonte luminosa senza restarne, appunto, abbagliati.
Il Transsensorial Gateway genera movimento, suono e luce che immergono all’unisono i visitatori in questi elementi. L’installazione è programmata per captare la presenza e la distribuzione delle persone nell’area espositiva. Maggiori la presenza e la vicinanza delle persone, maggiore l’intensità luminosa e della colonna sonora. Inoltre la superficie riflettente e triangolare degli steli aumenta la percezione di ciò che sta attorno a noi.
Tutto ciò crea un meccanismo “trans-sensoriale” che amplifica la sensazione di un’esperienza condivisa con gli altri visitatori.
Per realizzare questo ambizioso progetto è stato inoltre necessario il prezioso contributo di collaboratori quali mirrorinox surfaces, nieder metal design ed ebner film + musik, tutti al fianco di noa* network of architecture ed ewo per far nascere questo progetto multisensoriale dell’Università degli Studi di Milano, nel corso dell’esibizione Interni Fuorisalone 2021.
Cortile d’Onore,
Università degli Studi di Milano
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Brillantezza senza abbagliamento: come ewo ha realizzato una luce con a ridotto effetto abbagliamento
Il produttore di sistemi di illuminazione di alta qualità sta compiendo un passo significativo nella sua missione di rendere lo spazio esterno di notte il più privo di effetto abbagliante possibile. Con l'applicazione della sua nuova e rivoluzionaria ottica piana ewoLightTile alle soluzioni di prodotto di fascia alta per i settori residenziale e alberghiero, l'azienda altoatesina porta sollievo agli occhi e dà pace ai sensi di visitatori e residenti. Da giugno 2021, la luce ad abbagliamento ridotto è disponibile anche nella famiglia di sistemi a parete e soffitto FA100, grazie all'integrazione dell'ottica ewoLightTile. Il CEO di ewo Hannes Wohlgemuth: "Portando in ambienti esterni questa famiglia di apparecchi capace di interagire in maniera dinamica e con un Sistema ottico dal comfort visivo elevato, possiamo contribuire in modo significativo alla nostra visione aziendale, che descriviamo come "empowering wellbeing outdoors".
ewoLightTile è un nuovo tipo di sistema ottico che è stato utilizzato nei prodotti ewo, per la prima volta, all'inizio del 2020, come approccio alternativo alle ottiche con lenti direzionali convenzionali. Si è dimostrata la soluzione perfetta all'annoso problema dell'illuminazione ad alta intensità di abbagliamento in aree residenziali e urbane. Nasconde completamente i punti luce a LED dal campo visivo e, con la sua ampia superficie illuminata in modo omogeneo, consente un livello di comfort visivo completamente nuovo.
E questo è un aspetto sempre più rilevante per gli spazi di vita pubblica e privata. Grazie all'integrazione di ewoLightTile nell'apparecchio compatto FA100 infatti, ewo è ora in grado di attrezzare per un'applicazione più ampia di questa tecnologia di illuminazione a ridotto abbagliamento: nelle aree vicine agli edifici come terrazzi, portici o aree coperte. Queste applicazioni si trovano spesso nei centri urbani o negli edifici residenziali e alberghieri di fascia alta.
"ewoLightTile ci consente di posizionare la luce esattamente dove serve, rispettando i comuni standard di illuminazione. Allo stesso tempo, siamo stati in grado di ridurre notevolmente l'indesiderato abbagliamento. Con questa ottica piana siamo anche in grado di produrre luce bianca dinamica omogenea in uno spettro colore che va dal bianco freddo (6.500 K) al bianco caldo (2.200 K)", spiega Hannes Wohlgemuth.
Per l'azienda altoatesina ewo, specializzata in sistemi di illuminazione di alta qualità, la qualità della luce da esterno non significa solo un'illuminazione efficiente di spazi pubblici e piazze; con queste tecnologie innovative anche il benessere dell'utente è sempre in primo piano: chiunque abbia mai guardato direttamente una sorgente luminosa a LED ha già sperimentato gli effetti di un abbaglamento. È qui che entra in gioco ewoLightTile: grazie all'innovativa tecnologia di controllo della luce, questi effetti sono finalmente un ricordo del passato. Un passo decisivo sulla strada per aumentare il benessere negli spazi esterni e fornire una luce confortevole e accogliente all’esterno anche di notte.
Luci accese per ewo: un quarto di secolo di tecnica innovativa
Competenza nell’illuminazione dal 1996
È il coraggio di cambiare la forza motrice di ewo. Esattamente 25 anni fa, nel 1996, la famiglia Wohlgemuth fondò l’azienda "ewo" per sistemi di illuminazione di altaqualità, nella Val Sarentino in Alto Adige. Con il trasferimento a Cortaccia, 8 anni più tardi, poté portare avanti il processo di espansione. Oggi l’azienda è affermata a livello internazionale ed è una stella nel firmamento dell’industria dell’illuminazione. Un’azienda che rappresenta una tecnologia senza compromessi, il pensiero innovativo e un gusto affinato per il design e l’estetica: caratteristiche che raramente si incontrano così combinate in altre aziende.
L’azienda Wohlgemuth inizia come impresa individuale con un apprendista. Ernst Wohlgemuth ha appreso il mestiere del fabbro dal padre e già nei primi anni 80 ha realizzato insieme alla moglie Flora Emma Kröss il sogno condiviso di mettersi in proprio con la loro manifattura per la produzione di metalli. Col tempo nasce il desiderio di intraprendere nuove strade, al posto della lavorazione del bronzo per oggetti sacri e profani decidono di realizzare prodotti che possano essere facilmente spediti in tutto il mondo. La pietra miliare di ewo è stata posata nel 1996. Oggi l’azienda prosegue con la seconda generazione, guidata da Hannes Wohlgemuth e conta più di 100 collaboratori tra Cortaccia, Sarentino, Verona, Innsbruck, Monaco, Berlino e Melbourne.
“Se ripenso ai trascorsi 25 anni di ewo rivedo tutti i volti che ne hanno fatto parte: i nostri collaboratori che hanno da sempre condiviso con noi la passione per lo sviluppo e l’innovazione del prodotto, i volti dei nostri clienti di tutto il mondo che hanno creduto in noi e la cui fiducia non è mai venuta meno”, riassume la fondatrice Flora Emma Kröss.
Fin dall’inizio ewo è rimasta fedele ai propri valori, di cui ogni membro della famiglia si fa portavoce: curiosità, coraggio, fiducia, onestà. Ricercando standard di qualità elevati, ewo definisce gli standard del settore. L’interazione tra tecnologia e design è un aspetto centrale. "Siamo sempre partiti dalla tecnologia", afferma il fondatore e direttore tecnico Ernst Wohlgemuth. “Non appena questa è messa a punto, si può progettare il resto, ma prima di tutto la luce deve funzionare. Questo crea l’atmosfera giusta".
Dopo 25 anni ewo è ancora ben distante dalla fine del proprio viaggio. Anzi, l’azienda è ai blocchi di partenza. Sta infatti diventando sempre più attraente per il mercato ed è piena di inventiva. “In futuro vorremmo essere ancora più presenti con i nostri progetti e prodotti in altri mercati. Vogliamo diventare il prodotto preferito di pianificatori e progettisti urbani. Sarebbe un bel traguardo se i progettisti che vogliono creare uno spazio di benessere pensassero innanzitutto ad ewo quando si parla di illuminazione”, afferma l’amministratore delegato Hannes Wohlgemuth.
"La luce naturale non è mai statica. Perché dovrebbe esserlo la luce artificiale?" È proprio questa la domanda che da tempo preoccupa il CEO di ewo Hannes Wohlgemuth. Sebbene sia da molto una pratica comune nel campo dell'illuminazione per interni, l'uso di scenari di illuminazione dinamici che si adattano alle mutevoli esigenze sta solo cominciando a trovare applicazione in progetti outdoor ed ewo è ai blocchi di partenza, pronta a fare un enorme balzo in avanti in questo settore.
"Vogliamo che le persone si sentano a proprio agio negli spazi pubblici. La luce ci unisce all'aperto di notte, come un falò", Hannes Wohlgemuth è affascinato soprattutto dalla domanda su come ewo, come produttore di apparecchi di illuminazione, possa migliorare il senso di benessere delle persone negli spazi pubblici la sera e la notte, al di là del concetto di efficienza, già interiorizzato. L'obiettivo? "empowering wellbeing outdoors".
Nel campo della gestione innovativa della luce per soluzioni smart, ewo ha sviluppato questa competenza attraverso la sua start-up connexx, che sviluppa hardware e software per la gestione degli apparecchi. Il risultato: funzioni smart e luce intelligente da un'unica fonte, per soluzioni orientate al futuro.
TEMPERATURE COLORE DINAMICHE
Dynamic Lighting non è per ewo tecnologia fine a se stessa. La luce intelligente ha sempre un modo per raggiungere qualsiasi obiettivo, che si tratti di sicurezza, benessere o un'esperienza di illuminazione speciale. Prendendo come modello la luce naturale, la nostra ottica piana ewoLightTile cambia il suo colore in modo dinamico e interattivo da bianco caldo 2.200 K a bianco freddo 6.500 K. È possibile selezionare un ritmo delicato per cambiamenti rilassanti del colore della luce o transizioni più rapide per occasioni speciali.
DISTRIBUZIONI FOTOMETRICHE DINAMICHE
Oltre agli scenari standard, portiamo l’illuminazione dinamica a un livello superiore. Grazie alle diverse distribuzioni luce nello stesso corpo illuminante, esso può reagire in modo specifico all’ambiente circostante. Il movimento si traduce in luce. La luce accompagna i movimenti. In questo senso, non solo reagisce alle persone che lo circondano, ma aumenta il loro benessere. Affinché le diverse distribuzioni fotometriche possano reagire in modo intelligente, sono dotate, ad esempio, di sensori PIR, che rilevano i movimenti e trasmettono il segnale all'apparecchio e possono anche comunicare in modalità wireless con l'apparecchio più vicino.
"Consideriamo la nostra missione fornire ai progettisti tutti gli strumenti necessari per migliorare la qualità del soggiorno delle persone negli spazi pubblici", afferma il CEO Hannes Wohlgemuth. "La luce è modulata dinamicamente, lo spazio diventa un palcoscenico per tutti gli scenari e gli stati d'animo desiderati".
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I video di Dynamic Lighting:
- Dynamic colour temperatures
- Dynamic change of light distributions
Con la sua geometria slanciata ed elegante, if round costituisce l’ideale prosecuzione della linea if. Disponibile nella versione bollard o a parete, if round si integra armoniosamente in qualsiasi contesto, dal giardino privato al percorso pedonale, dalla zona residenziale all’albergo di lusso, fornendo un’illuminazione omogenea e discreta in grado di soddisfare ogni esigenza.
if round è opera del product designer tedesco Moritz Kessler, già autore del precedente modello if che, a fine 2019, era stato esposto anche negli spazi museali di Kunst Meran - Merano Arte.
Ecco come lo stesso Moritz Kessler descrive la sua ultima creazione: "if round si distingue per l’essenzialità delle forme. La particolare linea disegnata dal palo che si innesta nel corpo illuminante connota esteticamente tutta la famiglia dei prodotti if: semplice, ma inconfondibile.”
Caratteristiche, scheda tecnica e configuratore di prodotti
ewo si pone come obiettivo quello di illuminare gli spazi pubblici mettendo le persone a proprio agio. Ne costituisce una nuova testimonianza il recente progetto Park Ascot in Australia.
Il progetto è stato promosso dall’amministrazione comunale di Brisbane che lo ha chiamato “From carpark to District Park”: ossia trasformare un affollato parcheggio di automobili in un luogo a tutto beneficio della comunità, riducendo al minimo l’inquinamento luminoso.
Il parco è così diventato uno spazio tranquillo e accogliente che si presta a corse e passeggiate, picnic o anche piccoli concerti.
I corpi illuminanti di ewo sono stati installati con l’approvazione dei responsabili comunali di Brisbane che li hanno scelti perché questo sistema offre una soluzione innovativa di luce dosata a misura del pubblico che frequenta il parco.
Il bestseller di ewo F–System XS, firmato dal designer Jörg Boner, è approvato Dark Sky e sa illuminare i viali senza sprecare luce.
10 anni alla ricerca delle sinergie giuste tra forma e funzione:
Con Jörg Boner il processo creativo è sempre accompagnato da innumerevoli modelli di cartone, realizzati alla perfezione, cui si vanno aggiungendo con pazienza le continue innovazioni fino a quando non nasce il design più convincente. Tuttavia non conta solo l’estetica. Jörg Boner è anche un designer attento all’efficienza dei costi. Un designer che non perde mai di vista l’equilibrio dell’insieme.
Sono ormai 10 anni che Jörg Boner firma prodotti e linee di prodotti per l’azienda illuminotecnica altoatesina ewo. Lo fa sempre considerando tutti i parametri rilevanti sia per il design industriale che per quello del prodotto. L’assortimento ewo esprime entrambe le cose: tecnologia al livello più avanzato e coerenza nell’esecuzione formale. Il palo luminoso UN è quello che nel 2010 ha dato il via alla collaborazione fra Jörg Boner ed ewo; sono poi seguiti il bestseller F–System e l’elegante GO del 2015.
In questa logica rientra anche la creazione più recente: IR. Il nome IR sta per Intelligence Ready. Ciò significa che nel design di questo corpo illuminante, destinato a pali e pareti, si è pensato sin dal primo momento a prevedere lo spazio per sensori ed altri elementi smart. Nelle destinazioni dove è richiesto lo Smart Lighting, i moduli vengono inseriti nel corpo illuminante e spariscono in modo da non turbarne l’aspetto.
“Il design di per sé si vede sempre, ma il processo da cui nasce rimane qualcosa di nascosto,” spiega Jörg Boner descrivendo il suo approccio. L’idea iniziale del nuovo sviluppo era fondere la testata e il raccordo in un unico elemento pressofuso integrato in un apparecchio testa-palo. Una sfida che Jörg Boner ha subito raccolto: “Sotto il profilo stilistico, il collegamento tra palo e corpo illuminante è un dettaglio di grande interesse che ci ha tenuti occupati a lungo.”
Risultato del processo creativo: la testata si rastrema progressivamente fino a congiungersi alla “scriminatura” posteriore del palo. Da questa nuova forma nasce anche una nuova tipologia. “È una fascia continua che avvolge la testata guidando lo sguardo intorno al palo. Si tratta di una peculiarità estetica che però riserva anche vantaggi in termini di funzionalità dato racchiude lo spazio necessario agli elementi tecnici intelligenti,” commenta Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo, che segue da vicino tutti i processi di design dei prodotti.
Lo spazio così ricavato fra il palo e il corpo illuminante, oltre che esser ben protetto consente anche di alloggiare ulteriori elementi. “La forma e la funzione sono sempre legate intrinsecamente. Sono una coppia di elementi diseguali che si condizionano a vicenda”, osserva Jörg Boner. “Ci fa un piacere immenso essere riusciti a progettare un prodotto come IR che esprime carattere ma anche sobrietà formale. Un corpo illuminante molto presente negli spazi pubblici ma che non prevarica mai con un’estetica stravagante. È un oggetto che formalmente sa fondersi con l’architettura e con il paesaggio.”
Grazie ai nuovi floodlight ewo l’Aeroporto internazionale di Dubai (DXB), che con quasi 90 milioni di passeggeri l’anno è uno dei più frequentati del mondo, ridurrà i propri consumi energetici del 63%, con un risparmio annuo di 7.000 MWh.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con FUCHS Europoles, azienda leader nella produzione di pali, e si è avviato a compimento all’inizio del 2020. La scelta del committente è caduta sui proiettori ewo R-System, apparecchi interamente modulari e realizzati a mano che combinano al proprio interno varie modalità di distribuzione luminosa.
L’operazione rientra in una più ampia strategia di modernizzazione dell’Aeroporto internazionale di Dubai e consiste nella sostituzione dei vecchi apparecchi alogeni con moderni proiettori LED. Al di là della maggiore sicurezza garantita dal nuovo sistema, i proiettori ewo portano l’illuminamento a 30 lx e migliorano l’efficienza energetica e la qualità dell’illuminazione in questo importante hub internazionale.
A seconda della posizione e delle esigenze illuminotecniche, i proiettori possono alloggiare fino a 4 pannelli, assicurando abbagliamento minimo, un’illuminazione mirata e una potenza luminosa che li colloca ai vertici della categoria nell’illuminazione di grandi spazi.
“Siamo sempre stati convinti della superiorità di ewo R-System in termini di potenza e modularità e ci fa molto piacere che oggi l’intero aeroporto sia passato al nostro sistema”, si rallegra il CEO ewo Hannes Wohlgemuth.
Anche i vertici dell’Aeroporto internazionale di Dubai esprimono soddisfazione: “Il piazzale e le aree di parcheggio degli aeromobili, che insistono su una superficie aeroportuale di complessivi 12,5 km2, sono ora dotati di un’illuminazione a LED brillante ed efficiente che ci permetterà di risparmiare ogni anno circa 7.000 MWh di energia. Il passaggio all’illuminazione a LED ridurrà infatti i carichi da 2.200 KW a soli 810 KW, con un risparmio del 63% sui consumi annui.”
Foto: © Dubai International Airport (DXB)
Il 5 dicembre si è tenuto la quinta conferenza dell’azienda di illuminotecnica ewo che ha visto una partecipazione tale da riempire il Museion.
Architetti, urbanisti e ricercatori di fama internazionale hanno discusso su come la qualità della vita negli spazi pubblici sia influenzata dal giorno e dalla notte. Con i suoi incontri, ewo studia le tendenze attuali nel design, in arte, architettura, tecnologia e nel mercato.
Quest’anno, Sandra Hofmeister, caporedattrice della rivista tedesca di architettura DETAIL, ha guidato la conferenza sul tema del benessere negli spazi pubblici - un tema che interessa non solo gli architetti, ma tutti coloro che vivono lo spazio pubblico. Perché gli spazi urbani, in quanto beni pubblicamente accessibili, creano punti d’incontro per tutti e quindi hanno il difficile compito di soddisfare esigenze assai diverse.
"Un luogo noioso o progettato male non vi invita a soffermarvi, non ha bisogno di molte forme, ma di forme interessanti" - dice Patrick Lüth, CEO dello studio Snohetta di Innsbruck, che ha mostrato alcuni progetti selezionati. Anna Rose della Space Syntax di Londra, invece, persegue un approccio basato sui dati e si avvicina alla pianificazione orientata all’utente nello spazio pubblico come campo di interazione sociale ed economica per mezzo di programmi computerizzati. Elina Kränzle, ricercatrice in Urban Design dell’Università di Tecnologia di Vienna, ha presentato sia i gruppi socialmente svantaggiati, sia l’uniformità delle "Global City Lights" di Times Square e altri spazi metropolitani. Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo, ha spiegato come la luce dia un utile contributo agli spazi pubblici:
"Di notte, l’illuminazione offre sicurezza, crea atmosfere e contribuisce a creare un senso di benessere negli spazi pubblici. Come una sorta di falò elettronico, la luce ci permette di uscire dalla porta di casa di notte. Sotto questo aspetto, la luce compie una missione sociale, perché la luce nello spazio pubblico è lì per tutti".
Di notte la luce ci permette di vivere insieme in luoghi pubblici e di giorno gli apparecchi illuminotecnici possono essere oggetti estetici che si inseriscono sottilmente nel tessuto urbano o che, grazie al loro linguaggio progettuale, creano un valore estetico aggiunto. Come produttore di sistemi di illuminazione di alta qualità, ewo sviluppa gli strumenti con cui i Lighting designer possono allestire ambienti d’ogni tipo.
Foto: © ewo/Malou Reedorf, James Lenney, Jacopo Coen
Il team italiano di ewo è orgoglioso di aver partecipato, la scorsa settimana, alla Biennale di Pisa presso gli splendidi Arsenali Repubblicani, un sito storico restaurato ed illuminato da ewo nel 2015.
La conferenza della Biennale di Pisa del 27 novembre è iniziata con il simposio di ewo dal titolo "Luce come materia". ewo ha condotto discussioni sulla percezione del benessere negli spazi pubblici e sul ruolo che la luce gioca nella relazione fra uomo e spazio. Al convegno sono stati presentati progetti realizzati in collaborazione con ewo, come Arsenali Repubblicani, Bastione Sangallo, Teatro Calabrone e Parco a Vecchiano, oltre che a presentare l’innovativa tecnologia ottica ewoLightTile, il nuovo sistema di ottiche piane sviluppato da ewo.
GLI ARSENALI REPUBBLICANI
Sotto la guida degli architetti Fabio Daole e Mario Pasqualetti, che hanno curato il restauro, ewo ha progettato un’imponente soluzione illuminotecnica per valorizzare sia gli interni che gli esterni di questa meravigliosa architettura. Nell’area esterna, l’apparecchio EL di ewo è stato utilizzato per delimitare il perimetro del sito, mentre all’interno sono state montate luci personalizzate su supporti a soffitto, consentendo numerose funzioni di sensori come rivelatori di fumo, altoparlanti e apparecchiature di emergenza. Leggi di più su questo progetto.
BIENNALE DI PISA
Gli Arsenali Repubblicani hanno ospitato la terza Biennale di Pisa dal 21 novembre al 1° dicembre, con dieci giorni di eventi, conferenze e mostre dedicate all’architettura. Sotto la direzione di Alfonso Femia, questi eventi si sono focalizzati sul tema "Tempodacqua. L’acqua, la dimensione del tempo".
La serie di eventi ha offerto crediti formativi per ingegneri e architetti, riunendo esperti provenienti dai diversi settori legati all’architettura, L’evento rientra tra le iniziative culturali gestite da LP (Associazione Culturale Laboratorio Permanente per la Città).
ewo ha lavorato su due progetti vincitori del prestigioso German Design 2020 Awards, sottolineando l’incredibile lavoro di collaborazione con lighting designer di fama internazionale.
Il progetto del Masterplan nel campus ETH di Zurigo ha vinto il German Design Award 2020 nella categoria Excellent Architecture, Urban Space and Infrastructure. Il progetto illuminotecnico mira a creare un’esperienza emotiva del campus di notte, mantenendo la sicurezza e favorendo l’orientamento.
L’elemento di design che dà forma all’identità del campus di Hönggerberg, una famiglia di apparecchi composta da palo, dissuasori e mini dissuasori, è stato disegnato dallo studio nachtaktiv, guidato dalle idee innovative di Reto Marty. già nel 2011, questo concetto ha contribuito a ridurre il consumo energetico del 75% concentrandosi su quanto poca luce è effettivamente necessaria negli spazi pubblici per sentirsi ancora a proprio agio e sicuri.
Un altro riconoscimento è stata la vittoria del BUGA Fiber Pavilion del German Design Award for Excellence in Architecture. ewo ha fornito con orgoglio apparecchi su misura per questa straordinaria struttura, che si basa su anni di ricerca biometrica su compositi in fibra comunemente visti in biologia come strutture portanti.
Gestito dall’Institute for Conceptual Design and Construction (ICD) e dall’Institute for Building Structures and Structural Design (ITKE) dell’Università di Stoccarda, il BUGA Fibre Pavilion utilizza 120 spot che usano diverse distribuzioni e disposti seguendo le guide dello studio di progettazione LDE Belzner Holmes, per la bella illuminazione dei 400 metri quadrati dell’area.
Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo: "Una delle cose migliori del mio lavoro è il livello di collaborazione che vediamo, tra specialisti dell’illuminazione, dell’architettura, del design, della scienza e della tecnica, uniti dalla passione per il perfezionismo.
Questi due progetti dimostrano il livello di impegno e la varietà di competenze in materia di pianificazione urbana e progetti architettonici, e siamo orgogliosi di aver dato il nostro contributo su diversi piani in ciascuno di essi".
Cari professionisti dell’illuminazione,
è sempre molto stimolante essere in contatto con voi! Grazie a tutti coloro che si sono fermati al nostro stand e grazie per le molte e interessanti conversazioni avute durante la PLDC di quest’anno.
come già saprete, ewo si impegna costantemente per offrire il prodotto più adatto a qualsiasi progetto illuminotecnico, seguendo un approccio olistico.
La modularità dei singoli componenti è il presupposto sul quale sviluppiamo soluzioni illuminotecniche personalizzate, con l’obiettivo di ottenere la più alta qualità di luce possibile. Con i nostri più recenti sviluppi in campo ottico abbiamo raggiunto nuovi ed importanti risultati.
A Rotterdam abbiamo presentato ewoLightTile, il nostro nuovo sistema ad ottica piana. Il riscontro positivo e l’entusiasmo dei nostri visitatori dimostrano che non esageriamo quando affermiamo che ewoLightTile cambia la percezione della luce.
Il vostro,
Hannes Wohlgemuth
Da un punto di vista concettuale, abbiamo abbinato due sistemi ottici: Le lenti modulari della A-Serie e le nuove ottiche piane ewoLightTile composte da pannelli modulari.
Clicca qui per il video della fiera PLDC.
MASTERING THE PERCEPTION OF LIGHT
Nuova ottica piana: ewoLightTile
ewo ha lanciato il suo nuovo sistema ottico ewoLightTile alla PLDC di quest’anno a Rotterdam. ewoLightTile è composto da pannelli unici nel loro genere che direzionano la luce per un’illuminazione precisa, omogenea e priva di unità LED visibili.
Vantaggi di ewoLightTile:
- Emissione omogenea della luce e singoli LED non visibili
- Abbagliamento ridotto ed elevato comfort visivo
- Illuminazione precisa e uniforme
- Applicazione modulare dei singoli pannelli ewoLightTile
- Destinato a zone dove la persone saranno vicine alla sorgente luminosa.
ewoLightTile: Light like you’ve never seen before.
Guarda il video
Visita la pagina web di ewoLightTile.
MASTERING THE VERSATILITY OF LIGHT
Aggiornamento ewoPhotometricEngine
grazie all’ ewoPhotometricEngine è possibile esplorare in modo interattivo le infinite combinazioni delle distribuzioni luminose e delle temperature di colore di ewo.
Uno strumento che consente agli utenti di modellare la propria luce testando infinite combinazioni di lenti ed applicarle a qualsiasi prodotto ewo.
Guarda il video
Lo specialista dell’illuminazione per esterni ewo ha lanciato con grande successo il suo nuovo sistema ottico ewoLightTile al PLDC di quest’anno, a Rotterdam.
ewoLightTile consiste in pannelli diffusori che offrono un elevato comfort visivo con un’illuminazione precisa, omogenea, regolare con punti LED non visibili.
I diversi pannelli possono essere montati per l’illuminazione verticale o orizzontale e possono essere disposti uno accanto all’altro o l’uno sopra l’altro.
Il risultato è una superfice omogeneamente illuminata composta da più pannelli ewoLightTile, che brillano creando un comfort visivo superiore. ewoLightTile è destinato ad aree in cui le persone saranno vicine alla sorgente luminosa, come spazi urbani, aree residenziali, percorsi, ecc, un concetto centrato sull’uomo con un’enfasi sul benessere della persona.
Pertanto, il prodotto è applicabile a numerosi prodotti ewo, da quelli a terra, a quelli montati su palo, ad integrare le già numerose lenti modulari di ewo.
Ha detto Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo:
"ewoLightTile è sicuramente il mio sviluppo recente preferito, perché si concentra sulle esigenze dell’individuo, sulla sua percezione della luce e sul senso di benessere che deriva da un’illuminazione e un design di alta qualità. La nostra forza trainante è la ricerca costante della massima qualità della luce e con quest’ultimo sviluppo ottico abbiamo raggiunto un’altra pietra miliare".
ewo si sforza costantemente di offrire la soluzione di prodotto più adatta a qualsiasi progetto illuminotecnico desiderato secondo un approccio olistico e con il nuovo sistema ottico ewoLightTile, ewo ha fatto un altro passo verso il suo obiettivo di raggiungere il pieno controllo della percezione della luce.
ewoLightTile è luce come non l’avete mai vista prima.
Guarda il video LightTile
Clicca qui per più informazione
Nuove generazioni di proiettori ad alta potenza ed uno strumento di misurazione della luce unico nel suo genere.
ewo ha aperto la stagione degli eventi con il lancio di due nuovi proiettori:
1) R-System gen2, una versione più recente e potente del proiettore più venduto da ewo, raggiunge una potenza massima di 148.000 lm a 1.300 W, invece che 139.350 lm a 1.250 W (R-System gen1).
2) R-System gen3, uno sguardo al futuro di R-System, un concept per un proiettore ancora più performante con una potenza massima di 185.000 lm a 1.545 W (dettagli e materiali a seguire).
Altra novità di rilievo, ewo ha lanciato un nuovo strumento di misurazione unico nel suo genere:
LightLogger: Uno strumento, mobile e facile da usare, progettato per la misurazione dell’illuminamento lux (lx) di piazzali aeroportuali, parcheggi, porti e terminal per container.
Guarda il video di LightLogger qui.
I nuovi prodotti presentati all’ inter airport Europe sono stati molto apprezzati sia da chi già conosceva ewo, che dai nuovi contatti fatti nel campo dell’aviazione.
Prossimi eventi legati al large area lighting:
New Zealand Airports Conference
23-25 ottobre ad Aukland
In collaborazione con Energylight Stand 4
Australian Airports Association National Conference 2019
18-22 novembre in collaborazione con Avionics
"Design from the Alps. Tyrol/South Tyrol/Trentino 1920-2020"
Quattro dei nostri prodotti saranno esposti in una mostra al Kunst Meran/Merano Arte - con molta dedizione continuiamo a dimostrare il nostro impegno nel campo del design e dell’arte, grazie anche alle numerose collaborazioni con designer emergenti e rinomati. I prodotti esposti a Merano incarnano l’estetica minimalista di ewo e il nostro linguaggio moderno e durevole.
è da molto ormai che ewo promuove il dialogo tra gli esperti dei settori dell’arte, del design e della tecnologia con regolari piattaforme, quali ewoTALKS ed ewoLAB che si concentrano sulla creatività, l’estetica e l’innovazione. Con la guida di Hannes Wohlgemuth, ewo punta ancora di più sul design personalizzato e sulla tecnologia avanzata, unendo un’artigianato artistico con soluzioni innovative.
GO: L’elegante GO in alluminio pressofuso è stato progettato dal designer svizzero Jörg Boner.
BR21 e LB23: Gli arredi urbani con illuminazione soffusa sono stati progettato dai designer norvegesi Norway Says (ora Anderssen & Voll e Andreas Engesvik).
if: progettato da Hannes Wohlgemuth e Moritz Kessler, l’elegante if bollard è ideale sia per i percorsi pubblici che per i giardini privati.
Dettagli dell’evento
Design from the Alps. Tyrol/South Tyrol/Trentino 1920-2020
Durata 11 ottobre 2019 - 12 gennaio 2020
Curatori: Claudio Larcher, Massimo Martignoni, Ursula Schnitzer.
La prima panoramica sulla cultura del design moderno in una regione europea transfrontaliera e dinamica.
Una produzione Kunst Meran/Merano Arte in collaborazione con NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e Libera Università di Bolzano.
ewo esporrà numerosi nuovi prodotti e servizi in occasione di importanti fiere internazionali sull’illuminotecnica e sul design che si terranno ad ottobre 2019.
inter airport europe
Monaco di Baviera
8-11 ottobre
Stand: 1530 (Padiglione B5)
Note: ewo presenterà un nuovo strumento di misurazione hardware e software per i valori lux, un nuovo proiettore ad alta potenza e un nuovo concetto. Al nostro stand potrete vedere gli enormi passi avanti che ewo ha compiuto da quando è stata la prima azienda a introdurre la tecnologia LED per l’illuminazione di grandi aree.
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PLDC
Rotterdam
23-26 ottobre
Stand: E05 + E06 + E07
Note: Ci concentreremo sulla capacità di ewo nel modellare la forma della luce, dimostrando la flessibilità della nostra A-Series e presentando un nuovo sistema ottico. Venite a trovarci, perché vi mostreremo la luce come non l’avete mai vista prima.
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NZ AIRPORT CONFERENCE
Auckland
23-25 ottobre
Stand: 4 (Energylight)
Venite a vedere la nostra offerta di proiettori in occasione del primo evento neozelandese per l’industria aeroportuale, presentato dal nostro straordinario partner Energylight.
ewo festeggia coi suoi clienti di Dubai, nella sua sede sudtirolese, la conversione al sistema LED con proiettori ewo del Dubai International Airport DXB.
Il 4 settembre il produttore di apparecchi illuminotecnici ewo, con sede a Cortaccia, ha dato il benvenuto ai suoi clienti del Dubai International Airport DXB per celebrare una grande commessa per la fornitura di circa 1.000 proiettori ad alta potenza per l’imponente progetto di modernizzazione di uno dei più grandi aeroporti al mondo.
"È sempre un onore accogliere ospiti provenienti da lontano e siamo sempre orgogliosi di mostrare i nostri uffici tecnici e le aree di produzione" Hannes Wohlgemuth, CEO di ewo
Questo incontro è avvenuto al culmine di una collaborazione su un progetto iniziato nel 2016 e concluso questo mese con l’installazione dei proiettori. La straordinaria qualità dei prodotti che nascono dalla collaborazione tra il produttore svizzero di pali Europoles e l’eccellenza illuminotecnica di ewo ha definitivamente convinto il cliente nel 2019.
"Il progetto per l’aeroporto di Dubai è iniziato nel 2016, e quest’anno possiamo finalmente festeggiarne insieme la modernizzazione". Lukas Dusini, Large Area Lighting Key Account Manager di ewo
Sia la qualità che la portata di questo progetto rappresentano la posizione pionieristica di ewo nel mercato. ewo è nota in tutto il mondo per essere stata la prima azienda a fornire un sistema completo di illuminazione di piazzali aeroportuali con tecnologia LED a risparmio energetico.
"I nostri clienti di Dubai hanno molto apprezzato l’opportunità di incontrare sia le menti creative e tecniche che hanno progettato apparecchi d’illuminazione di una così alta qualità, sia le persone che li hanno realizzati a mano. Questo crea ricordi". Stefan Ursch, Project Manager di ewo
Con quasi 90 milioni di viaggiatori all’ anno, quello di Dubai è uno degli aeroporti più grandi al mondo. La sicurezza è una questione cruciale nel trasporto aereo ed è pertanto fondamentale un’illuminazione adeguata che raggiunga le prestazioni necessarie senza compromessi, e che rispetti tutti gli standard e le norme. I proiettori ad alta potenza di ewo soddisfano tutti questi criteri e, con la loro imbattibile efficienza energetica e affidabilità, assicurano un bassissimo impatto ambientale.
Foto: https://we.tl/t-n33BWynpse
Foto di gruppo con i dipendenti di ewo, i partner di Europoles e quelli di Dubai
© ewo/Jacopo Coen
Si prega di contattare ewo se avete domande:
Anabel Nächt
a.naecht@ewo.com
Celebrato a Monaco di Baviera con un progetto ewo
ewo è orgogliosa di sponsorizzare il trentesimo anniversario del rinomato studio di architettura Snøhetta con una doppia mostra che si terrà quest’estate fino al 14 luglio presso la Architekturgalerie di Monaco di Baviera.
Snøhetta presenta tre eccezionali progetti architettonici, offrendo una visione intima del loro talento, riconosciuto a livello globale.
Verranno presentati modelli, foto e schizzi degli ultimi progetti, tra cui "Streuobstwiese" di ewo per Swarovski. La mostra prosegue con l’esplorazione del modo in cui Snøhetta sviluppa progetti internazionali, rispettando importanti aspetti della cultura, della storia e della geografia locali.
Il design e lo sviluppo concettuale delle architetture di Snøhetta fondono la tradizione artigianale con le più recenti tecniche digitali, come testimoniano i materiali esposti in questa mostra che ha già riscosso un grande successo.
Grazie alla sua straordinaria popolarità, la mostra è stata prolungata di alcune settimane.
Chiunque abbia un interesse nel processo creativo dello sviluppo di concetti architettonici dovrebbe andare a vedere la mostra prima della sua data di chiusura, il 14 luglio!
Indirizzo:
Architekturgalerie München,
Kunstareal Türkenstraße 30,
80333 Monaco di Baviera
Finisce il 14 Luglio
Lichtdesign Preis Awards 2019
ewo è orgogliosa di essere stata partner di progetti architettonici di fama internazionale, che hanno ricevuto nomination e premi ai Lightdesign Preis Awards 2019.
I prodotti di ewo sono stati scelti in due progetti tra i vincitori - uno nella città di Riedlingen e uno al Merck Innovation Centre - e per il fantastico progetto "Masterplan" al Politecnico di Zurigo che si é aggiudicato una nomination. I progetti vincitori erano molto diversi tra loro.
Il progetto nella città di Riedlingen, svilupato dagli architetti sbp (schlaich bergermann partner), ha visto utilizzate le colonne EL e i bollard FA di ewo, disposte a illuminare la superficie esterna di un ponte e creare un’estetica coerente che si adicesse alla splendida area del centro città.
Nel proggeto vincitore, firmato Lumen³, sono stati scelti I prodotti di ewo per illuminare, in modo omogeneo e senza effetto abbagliamento, le aree esterne del GbR al Merck Innovation Centre.
Oltre ai vincitori, il "Masterplan" del Politecnico di Zurigo è stato regolarmente presentato come progetto di punta di ewo ed è stata una sfida unica nel campo della progettazione illuminotecnica. L’idea dei lighting designer Nachtaktiv Zürich era quella di sprecare la minor quantità possibile di luce, garantendo che il senso di sicurezza fosse mantenuto attraverso il più basso livello di luce possibile.
Tutti e tre i progetti rappresentano l’universo di possibilità offerte dai prodotti di ewo, nonché i risultati che si possono ottenere in collaborazione con lighting designer e architetti così straordinari, che quest’anno hanno ricevuto meritati riconoscimenti.
Con il nuovo anno Hannes Wohlgemuth ha assunto il ruolo di amministratore delegato dell’azienda di Cortaccia (BZ).
Il figlio dei due fondatori Flora Emma Kröss ed Ernst Wohlgemuth è entrato ufficialmente nell’azienda di famiglia nel 2012, al termine degli studi, ma conosce ewo da sempre, si è fatto le ossa in tutti i reparti e vanta dunque una profonda esperienza nel settore illuminotecnico.
Già direttore delle attività commerciali e del marketing, Hannes Wohlgemuth si è concentrato negli ultimi anni sulla presenza internazionale dell’azienda e sulla sua espansione nei mercati di tutto il mondo.
Anche in veste di CEO egli intende mantenere tale priorità, puntando nel contempo sull’ulteriore sviluppo delle moderne tecnologie ewo, specie nel ramo illuminotecnico. Parallelamente verranno perfezionati anche vari strumenti digitali per l’automazione della progettazione e la predisposizione di specifiche tecniche, nonché per la misurazione e valutazione intelligente di progetti di illuminazione. Ne è un esempio il configuratore online, che permette di selezionare da una gamma pressoché illimitata di moduli le opzioni più adatte generando in pochi secondi la variante di prodotto richiesta.
Queste le parole con cui Hannes Wohlgemuth ha commentato la sua nuova posizione:
“Sono molto orgoglioso di rappresentare l’azienda nella quale sono cresciuto e mi sento pronto ad assumerne la guida in veste di CEO. Sono certo che la nostra curiosità, unita alla nostra competenza e abilità tecnica, ci permetterà di creare anche in futuro soluzioni luminose di eccellenza per molti altri straordinari progetti nel mondo.”
Entrambi i fondatori Flora Emma Kröss ed Ernst Wohlgemuth mantengono ruoli di direzione nell’azienda, rispettivamente nel settore operativo e in quello tecnico.
La fondatrice Flora Emma Kröss commenta così il ricambio generazionale in atto:
“Siamo fortunati ad avere un figlio che porti avanti i nostri valori e la tradizione di ewo. Abbiamo preparato per tempo questo passaggio e sono convinta che sia giunto il momento di lasciare spazio a una nuova generazione. Sono comunque molto fiera della competenza, l’impegno e l’entusiasmo con cui nostro figlio Hannes si dedica all’azienda.”
ewo ha il piacere di annunciare che il 15 novembre 2018 all’InterContinental London – The O2 il concetto iRealm per l’arredo degli spazi pubblici è stato insignito del prestigioso LUX Award per la categoria "Property Technology: Connected Lighting Concept of the Year".
Il concetto iRealm integra quattro livelli funzionali nell’illuminazione degli spazi pubblici:
• un livello illuminotecnico tradizionale incentrato su illuminamento, forma e funzione
• un livello connesso che assicura costantemente il collegamento wifi a internet attraverso un sistema di routing integrato
• un livello che utilizza una rete Bluetooth mesh a bassa energia per connettere nodi e sensori IoT (per esempio all’interno di un network per smart city)
• un livello di beacon che consente l’interazione via app tra utenti grazie al dialogo tra il sistema di illuminazione e i dispositivi mobili, aprendo la strada a una varietà pressoché illimitata di utilizzi quali check in, orari, menu, indicazioni, cenni storici, coupon, marketing mirato e molto altro.
Il premio conferito a ewo per il suo ruolo pionieristico nell’illuminazione connessa e la nomination nella categoria "Exterior Luminaire of the Year" consolidano la posizione dell’azienda quale global player in un mercato quanto mai competitivo.
Ne è soddisfatto Hannes Wohlgemuth, direttore vendite e comunicazione di ewo:
“Siamo molto felici di questo premio, che si aggiunge alla soddisfazione di essere stati nominati in ben due tra le categorie più importanti di questo prestigioso riconoscimento. La nostra continua ricerca nelle tecnologie per la smart city ci permetterà di ampliare e perfezionare queste straordinarie idee nell’ambito di progetti futuri.”
Guarda al futuro anche Lee Purvis, general manager di ewo per il Regno Unito e l’Irlanda e responsabile del sistema iRealm:
“La straordinaria accoglienza riservata dal settore al sistema iRealm testimonia della grande domanda di connettività negli spazi che utilizziamo quotidianamente.
Partendo da queste solide basi intendiamo avviare una sperimentazione concreta che possa tradursi quanto prima in un futuro sempre più entusiasmante, efficiente e connesso per tutti coloro che investono nell’illuminazione degli spazi pubblici”.
>>Comunicato Stampa (PDF)
Una vasta gamma di soluzioni per risolvere una vasta gamma di richieste. La risposta di ewo, in Alto Adige, è chiara: sistemi LED che puntano con determinazione alla modularità. “Grazie al nostro sistema modulare possiamo installare lenti su tutti i prodotti,” spiega Hannes Wohlgemuth, a capo del reparto Marketing and Sales di ewo. “Per noi, non fa alcuna differenza installare luci spot o un intero sistema di distribuzione luminosa stradale. In uno stesso prodotto è possibile addirittura mischiare diversi sistemi ottici con lenti. È qualcosa che di solito lascia a bocca aperta anche i progettisti, perché, di fatto, offre loro molte più possibilità.”
Con la serie A, in occasione della Light + Building, debutta la terza generazione dei sistemi luminosi modulari di ewo. La tecnologia LED ad alta efficienza in combinazione con un ampio assortimento completo di nuovi sistemi ottici rivisitati ad alte prestazioni apre la possibilità di offrire una vasta gamma di performance, dall’illuminazione di grandi superfici esterne quella miniaturizzata ed elegante per progetti di architettura. “Con la serie A, abbiamo rivoluzionato completamente i sistemi luminosi modulari, invece di continuare sempre sulla stessa linea. L’intensa miniaturizzazione è un processo a livello di Industry 4.0 estremamente convincente che copre tutte le fasi del processo dalla pianificazione all‘installazione offrono enormi potenzialità in termini di design ed efficienza „, afferma il fondatore e CTO di ewo, Ernst Wohlgemuth.
Al centro della presentazione di Francoforte vi è l’ewoPhotometric Engine, progettato da Clemens Weisshaar e Reed Kram, che rappresenta qualcosa di veramente futuristico. “L’ewoPhotometricEngine è un simulatore di luce opto-meccanico in grado di rendere tangibile la configurazione di 1.799.866.966 unità d’illuminazione della serie A di ewo”, afferma il progettista Clemens Weisshaar.
Le altre novità introdotte nel portafoglio prodotti sono i sistemi di illuminazione IN e ID del segmento Outdoor Lighting. Queste soluzioni per l’illuminazione stradale e pedonale possono essere installate a filo delle superfici e senza viti in vista, dando ad architetti e progettisti la totale libertà nella progettazione degli spazi esterni, senza imporsi come oggetti in primo piano.
Non da ultimo, in occasione della light+building, ewo introdurrà il suo nuovo magazine. Sulle sue 150 pagine, ewo presenterà non solo il suo intero portafoglio prodotti, ma anche l’intera gamma di idee per l’illuminazione e di progetti firmati ewo, arricchito di testi e fotografie.
ewo alla Light + Building di Francoforte, il 18-23 marzo 2018, padiglione 5.0, stand B30.
>> comunicato stampa (PDF)
ewo si presenta alla Light + Building 2016 di Francoforte con una gamma di prodotti ampliata e rinnovata. L’offerta spazia dall’illuminazione architettonica a quella di grandi superfici ed oggi si distingue sia per il consistente incremento di potenza che per le molte possibilità di configurazione.
ewo compone i suoi prodotti ricavando soluzioni tecnologicamente avanzate e d’alto livello, destinate a molti contesti diversi. Dal momento che ogni singolo progetto presenta le sue peculiarità, abbiamo messo a punto un sistema di prodotti che siamo in grado di adattare nei minimi dettagli e che ci porta all’avanguardia nello sfruttamento dei potenziali dei LED.
Il sistema si basa su unità LED modulari ed estremamente flessibili, il cuore di un impianto che può assumere qualsiasi dimensione.
In occasione della fiera presentiamo:
– R-System: nuovo sviluppo per l’illuminazione di grandi aree
– F-System: l’apprezzato F-System L, destinato all’illuminazione di grandi superfici, si
integra ora con le due dimensioni S + M ottimizzate per strade, incroci, rotonde e
parcheggi
– Sistema GO: un apparecchio di nuovo sviluppo per strade residenziali e parchi
– Bollard if: nuovo sviluppo per l’illuminazione adiacente a edifici e aree verdi
ewo alla Light + Building 2016, 13.–18.03.2016 Francoforte, Padiglione 5.0, Stand B30.
>> comunicato stampa (PDF)
Arte e economia: sfide e possibilità di collaborazione tra due mondi.
Ultimo appuntamento, per quest’anno, con gli ewoTALKS, il programma di conversazioni in cui si parla dei rapporti fra arte, design, economia e tecnologia nato dalla collaborazione tra ewo e Museion. Gli ewoTALKS intendono configurarsi come un tassello importante all’interno di una collaborazione interdisciplinare tra due importanti realtà, ovvero un’istituzione culturale come Museion e un’azienda del settore tecnologico come ewo, che ha deciso di confrontarsi con tematiche artistiche e culturali. Le conversazioni hanno preso il via nel 2015, anno internazionale della luce, ma è in programma una continuazione del ciclo di incontri per il prossimo 2016. L’appuntamento di giovedì 19 novembre (ore 20) si confronta con le possibilità di collaborazione tra il mondo dell’arte e quello dell’economia. Ne discutono Matthias Mühling, direttore del Lenbachhaus di Monaco, Hannes Wohlgemuth (Marketing e Sales ewo) e Mark Möllenbruck dello studio di design Meiré und Meiré di Colonia, noto a livello internazionale. Modera Susanna Barta. La conversazione è registrata da Rai Südtirol.
Gli esperti dicono che attualmente e in futuro ci muoveremo sempre di più in sistemi aperti. Vivere e lavorare in sistemi aperti richiede competenze particolari: autonomia, profilo, posizionamento e la disponibilità ad agire in maniera flessibile, creativa e con attenzione in un campo in continuo cambiamento. Pensare e agire in maniera innovativa sono elementi tipici del settore artistico. Ma quanto l’economia ha bisogno dell’arte e quanto, viceversa, l’arte ha bisogno dell’economia? In che misura gli imprenditori possono rappresentare un campo d’azione per gli artisti, come può funzionare un impegno culturale da parte degli imprenditori? Come mettere in atto processi di collaborazione fruttuosi per tutte le parti coinvolte? Questi i temi al centro di discussione della serata.
19/11/15 ore 20.00
Museion Passage, Piazza Piero Siena 1, Bolzano
In lingua tedesca
Ingresso libero
>> comunicato stampa (PDF)
ewo presenta a Copenhagen il nuovo progetto ewoLAB. La piattaforma promuove progetti con artisti, designer e architetti e ciò facendo si confronta su diversi piani con la risorsa luce. La giovane artista altoatesina Linda Jasmin Mayer, che attualmente vive a Copenhagen, affronta il tema del controllo della luce per ewoLAB.
Lightways
Una istallazione di luce per Refshaleøen
Refshaleøen, Copenhagen
13.11.-31.12.2015
La luce attrae, distrae e influenza la percezione. La luce guida i nostri sguardi e i nostri passi. Nell’installazione di Refshaleøen lungo un alternativo percorso luminoso l’inaspettato si illumina. Il percorso propone un’analisi e una riflessione sulla luce che è una sorta di abituale “visita guidata” meccanica della città.
Verranno illuminati alcuni elementi dell’ex cantiere navale di Refshaleøen liberandoli per qualche momento dalle tenebre. I vari punti luce colpiranno oggetti del passato ancora presenti sull’isola, seppur in parte privati della loro funzione.
Inaugurazione: 13 novembre 2015, ore 17.00 – 20.00; aperitivo: ore 18.30 Transformator Station, Refshaleøen, Refshalevej 167, 1432 Copenhagen, Danimarca
>> comunicato stampa (PDF)
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